HAND. CANNOT. ERASE.
Una mano non può cancellare.
01. First regret – 02:01
02. 3 years older – 10:18
03. Hand. Cannot. Erase. – 04:13
04. Perfect life – 04:43
05. Routine – 08:58
06. Home invasion – 06:24
07. Regret #9 – 05:00
08. Transience – 02:43
09. Ancestral – 13:30
10. Happy returns – 06:00
11. Ascendant here on… – 01:54
01. First regret
Primo rimpianto.
Strumentale.
02. 3 years older
Tre anni più vecchia¹.
Attraversi il cortile della scuola a testa bassa
E cammini per le strade sotto le nuvole che si aprono
Lasciando cadere in cascata un centinaio di futuri
È complicato
Tu pensi all’amore come (se fosse) solo un ricordo
Una nebbia che ti soffoca, è difficile respirare
Ma quando sei sola con te stessa, in quel momento sei (davvero) libera
Sei più vecchia di tre anni ed adesso lo sarai per sempre
Ti posso capire più di quanto tu possa immaginare
Ti amerò più di quanto potrò mai mostrare
C’è stato un momento in cui a qualcuno sembrava importare
Un turista nel tuo letto, lo hai lasciato lì
E hai trovato una vita semplice da non dividere con nessuno
Non è complicato
Hai fatto una lista di tutti i tuoi grandi rimpianti
E condividi (la vita)² con persone che non hai mai incontrato
Ti muovi lentamente verso l’armadietto dei medicinali
Sei più vecchia di tre anni ed adesso lo sarai per sempre
Ti posso capire più di quanto tu possa immaginare
Ti amerò più di quanto potrò mai mostrare
Devi solo parlare
Ed il mondo dormirà lontano da te
Devi vergognarti perché invecchi ogni giorno
Questo posto non è per te, quindi perché rimani?
Tu resti con gli altri stronzi sotto la pioggia
Per te, la vita non è un beneficio gratuito³ da reclamare
Tu devi guadagnartela
Ti posso capire più di quanto davvero pensi
Ti amerò più di quanto abbia mai dimostrato
Devi solo parlare
Ed il mondo dormirà lontano da te
¹ Uso il femminile perché la protagonista dell’album è una donna.
² Non è specificato cosa venga condiviso: potrebbe essere la vita, come detto nella strofa precedente, oppure la lista dei rimpianti.
³ La sinecura è un beneficio ecclesiastico che viene concesso senza la necessità di prestare, in cambio, servizi di “cura delle anime”, cioè preghiere e funzioni. Per estensione, indica un’attività che apporta dei vantaggi senza impegno o fatica.
03. Hand cannot erase
Una mano non può cancellare.
Insieme abbiamo questo amore
Anche se non è sufficiente
Ammaccati e scottati
Non ci perderemo d’animo
Solo perché
La vita si fa difficile
Scrivendo e-mail bugiarde agli amici rimasti a casa
Sentendoci in colpa se ogni tanto vogliamo restare soli
Una Mano Non può Cancellare questo amore
Un amore come questo ci rende forti
Quando le cose vanno storte ci ridiamo su
Non sei tu, perdonami se mi rendo conto di avere bisogno di più spazio
Perché fiducia vuol dire che non dobbiamo per forza stare insieme tutti i giorni
Una Mano Non può Cancellare questo amore
04. Perfect life
Vita perfetta. ( Vedi il post del blog del 12 agosto 2009 )
Quando avevo 13 anni ho avuto una sorella per 6 mesi
Arrivò una mattina di febbraio, pallida e traumatizzata¹, da vite passate che non potevo (nemmeno) immaginare
Aveva tre anni più di me, ma diventammo subito amiche
Ascoltavamo le sue compilation su cassetta; Dead Can Dance, Felt, This Mortal Coil...
Mi ha fatto conoscere i suoi libri preferiti, mi ha dato dei vestiti, e la mia prima sigaretta
Qualche volta andavamo verso l’ormeggio di Blackbirds per guardare le chiatte sul Grand Union² nel crepuscolo
Diceva “L’acqua non ha ricordi”
Per alcuni mesi tutto nelle nostre vite è stato perfetto
C’eravamo solo noi, eravamo inseparabili
Più avanti i miei genitori si separarono e mia sorella venne riassegnata ad una famiglia a Dollis Hill
Per un mese ho desiderato morire e sentivo ogni giorno la sua mancanza
Ma gradualmente scivolò in un’altra zona lontana della mia memoria
Finché non sono più riuscita a ricordarne il viso, la voce, nemmeno il nome
¹ Letteralmente, lo “shell shock” è it trauma da bombardamento.
² Canale che va da Birmigham a Londra. In un’intervista, Wilson ha raccontato che lui andava spesso a guardare le chiatte, quando era bambino.
05. Routine
Routine.
Cosa devo farci con tutti i vestiti dei bambini?
Cosette così carine che hanno ancora il loro odore
E le impronte di scarpe nel corridoio
Inginocchiata (a terra), strofinale via
E come posso rendermi utile?
Prepara il tè e la zuppa
Tutti i loro piatti preferiti, buttali via
E tutti i loro libri di scuola e le loro scarpe da ginnastica
Lavandole bene nel lavello di acciaio sporco
La routine mi mantiene in riga
Mi aiuta a passare il tempo
Mi fa concentrare (la mente)
Mi aiuta a dormire
Continua a rifare i letti, continua a dar da mangiare al gatto
Apri le finestre, fa’ entrare l’aria
Tieni la casa pulita, rispetta la routine
I disegni che hanno fatto (sono) ancora attaccati al frigo
Continua a pulire, continua a stirare
(Continua a) cuocere i pasti per loro sul fornello¹ di acciaio inossidabile
Continua a lavare, continua a strofinare
Tanto a lungo finché il buio arriverà ad illividire il cielo
Indebitato fino al collo con la notte
(Questa è) la mattina più bella, per sempre
Come quelle di tanto, tanto tempo fa
Con il ronzio delle api nell’ondeggiare del gelsomino
Non dimenticare mai
Prova a dimenticare
Non dimenticare mai
Prova a dimenticare
Non farlo mai
¹ Più precisamente, “hob” è la piastra elettrica. Un’immagine molto inglese.
06. Home invasion
Invasione della casa.
Scarica¹ sesso e scarica dio
Scarica i finanziamenti per ammortizzare i costi
Scarica la casa dei (tuoi) sogni ed una moglie
Scarica l’oceano ed il cielo
Un altro giorno di questa terra mi è passato accanto
Ma io ho perso ogni fiducia in ciò che sta all’esterno
Il tendone delle stelle attraverso il cielo
Ed i rottami della notte
Scarica l’amore e scarica la guerra
Scarica la merda che non volevi
Scarica le cose che ti fanno incazzare
Scarica la vita che volevi avere
¹ Da internet.
07. Regret #9
Rimpianto numero 9.
Strumentale.
08. Transience
Transitorietà. ( Vedi il post del blog del 21 settembre 2011 )
Taglia per la campagna, corri attraverso il buio
Una bambina¹ in un treno, la tristezza² se ne va
È solo l’inizio
Cerchi di filigrana attorno al suo giovane polso
Sua madre sta aggrottando le sopracciglia per qualcosa che le manca
Si sistema i capelli
Al venir meno della giornata sentiva sempre suo padre dire: “Ricorda, è solo l’inizio”
Quando scivolava nel sonno aveva tutto il mondo ai suoi piedi
Perché è solo l’inizio
Prima che loro sparissero sembrava che importasse allo stesso modo
Ma era solo l’inizio
È solo l’inizio
¹ Che si tratti di una bambina e non di un bambino si capisce dopo.
² “Tristessa” non è una parola inglese, è la translitterazione della parola spagnola “tristeza” che fece Jack Kerouac quando, scrivendo un racconto su di una prostituta di nome Esperanza, decise di cambiarle il nome scegliendone uno dal significato opposto. Per la cronaca, gli Smashing Pumpkins hanno composto una canzone ispirata al racconto di Kerouac, con lo stesso titolo.
09. Ancestral
Ancestrale.
Gli uomini colpevoli non sembrano avere mai la capacità di ragionare
Le cose che avevano così tanta importanza alla fine non significano niente
La loro funzione è la disfunzione e nascondere la verità
Distratti dalla loro fiducia, ignorando ogni prova
Una bicicletta
Il muro di un giardino
Il chiamare di una madre
È nato un amore
E dopo tutto il sonno che mi cade addosso
E nella città ci sono coloro che vivono da soli
Il crepuscolo li porta dal buio fin dentro le nostre case
E nascondendoli in mezzo ai relitti lasciati alle spalle
Loro vedono cose che li perseguitano quando chiudono gli occhi
Torna indietro se vuoi farlo
E ricorda chi sei
Ma qui non c’è niente per te, mio caro/mia cara
E tutto deve passare per forza
Quando il mondo non ti vuole
Non ti spiegherà mai perché
Puoi chiudere la porta ma non puoi ignorare
Il lento avanzare del tuo declino
(Vieni, bambino)
Torna indietro se vuoi farlo
Torna indietro se vuoi farlo
Torna indietro
Una bicicletta
Il muro di un giardino
Il chiamare di una madre
È nato un amore
E dopo tutto il sonno che mi cade addosso.
10. Happy returns
Auguri¹.
Ehi fratello, auguri, è passato un bel po’ di tempo
Scommetto che hai pensato che fossi morta
Invece sono sempre qua, non è cambiato niente
Ehi fratello, mi piacerebbe dirti che sono stata occupata
Ma sarebbe una balla
Perché la verità è che gli anni passano proprio come treni
Io faccio cenno con la mano ma non rallentano
Ehi fratello, vedo gli irregolari e le persone senza dimora² in permesso di lavoro³
Che evitano la polizia
Sento che sto cadendo un’altra volta
Ma adesso non è rimasto nessuno che mi possa prendere al volo
Ehi fratello, ho l’impressione di vivere tra parentesi
Ed ho avuto problemi con le bollette
I ragazzi si ricordano di me?
Beh, ho dei regali per loro, e per te e (anche del) dispiacere
Ma adesso mi sento un po’ assonnata
Quindi finirò di scriverti domani
¹ “Happy returns” è una formula che significa “ti auguro che la felicità di questo giorno ritorni”. Viene usato per augurare buon compleanno, in una maniera leggermente più formale di “happy birthday”, ma anche in altri contesti, ad esempio in risposta ad un augurio di buon anno.
² Letteralmente, i “freak” sono le persone diverse dalle persone “normali”, per un qualunque motivo: si va dall’eccentrico a chi vive in strada alle persone con anomalie fisiche o mentali; i “dispossessed” sono gli espropriati, quelli a cui è stata tolta l’abitazione.
³ Il “day release” è un regime con cui ai reclusi in istituti di detenzione od ai ricoverati in ospedale è concessa l’uscita per lavorare o per partecipare a corsi di formazione.
11. Ascendant here on…
Salendo su, qui...
Adesso è il momento di andare.
Traduzione ed interpretazione by Paola Macchiavello