INTERVISTA DI LINEA ROCK (RADIO LOMBARDIA) A STEVEN WILSON.
A CURA DI MARCO GARAVELLI E MOX CRISTADORO

LINEA ROCK: Giusto per avere un'idea di chi sia Steven Wilson, se uno volesse collezionare tutto quello che ha fatto come musicista, produttore,remix o ospite non riuscirebbe a reperire tutta la quantità di materiale!
Hand.Cannot.Erase è il titolo del tuo prossimo capolavoro che sarà rilasciato a marzo. Sei qui negli studi di Linea Rock per la seconda volta. Abbiamo appena ascoltato " The Holy Drinker"tratto dal tuo ultimo disco in studio "The Raven That Refused To Sing (And Others Stories).
Vorrei che introducessi "Hand. Cannot.Erase".
Ci spieghi cos'è cambiato rispetto al tuo album precedente?
S.W.: E' un concetto completamente differente, l'aspetto è completamente cambiato, il sound era un pò come quando si scorre un vecchio libro di storie di fantasmi, un tributo al rock progressivo anni '70.
Invece ora siamo nel 21mo secolo, è una fase completamente nuova, una transizione completamente diversa dalla precedente.
LINEA ROCK: Steven sei cresciuto ascoltando migliaia di dischi di musica differente e strepitosa, si parla di tutta la musica degli anni '70/'80. Uno dei punti principali della tua abilità nello scrivere musica e nella tua attitudine in generale, è proprio questo tuo eclettismo. Ascoltando tutti i tuoi lavori non ci sono limitazioni di nessun tipo.
Si va dal pop al Jazz, all'heavy metal , alla psichedelia, un sacco di suoni, di grooves elettronici, ma anche molta attitudine acustica e addirittura folk. Pensi che sia questo il segreto del tuo successo?
S.W.: Per me è più facile esprimermi con certi generi di musica che mi sono più congeniali. Se facessi musica commerciale sarebbe più difficile per me avere questo successo di cui tu parlavi prima.
LINEA ROCK: Ci chiedono se sono in prevendita i biglietti. Oggi Steven ha già fatto degli autografi, firmando dei biglietti già consegnati.
S.W.: Si. L'ho fatto oggi per il fan club Coma Divine !
LINEA ROCK: Registri, produci e mixi molta della tua musica nel tuo studio " No Man's Land", che è il tuo studio da 25 anni. Hai iniziato qui la tua fantastica carriera, passo dopo passo, fino ad ora. Cosa ci dici su questo? E' a casa tua?
S.W.: Si. E' a casa mia. Ho costruito lo studio "No Man's Land" a casa mia per lavorare in tranquillità assoluta, anche dal punto di vista economico. Quando sento che stò per creare qualcosa, che stà per venirmi l'ispirazione, la prima cosa che mi chiedo è se ho abbastanza soldi e abbastanza tempo, per cui ci vuole uno studio per contenere sia i costi che la questione del tempo.
LINEA ROCK: Come vivi la stima che questi grandi musicisti : Robert Fripp, Dave Stewart, Steve Hackett, Tony Levin, Ian Anderson, solo per citarne alcuni, hanno nei tuoi confronti? Esiste un musicista che ami e stimi particolarmente e con il quale vorresti lavorare ma che non hai mai incontrato?
S.W.: Kate Bush. Anche remixare qualcuno dei grandi album che Kate Bush ha fatto dagli anni '70 ad oggi. Per me, nella mia carriera, è un'enorme soddisfazione avere la stima e l'amore dei fans, però oggettivamente la stima dei musicisti con i quali sono cresciuto e quindi di cui io ero fan lo considero un grande dono.
LINEA ROCK: Possiamo aspettarci una reunion con i Porcupine Tree?
S.W.: Penso che in questo periodo della mia vita stò facendo la migliore musica che io possa fare. Mi sento nel mio elemento producendo la mia musica a nome "Steven Wilson", e lo riterrei quasi un passo indietro fare in questo periodo della mia vita una reunion con i Porcupine Tree. Però non escludo completamente che prima o poi non possa verificarsi.
LINEA ROCK: Cosa mi dici della Steven Wilson Band?
S.W.: Sono molto felice e mi sento molto privilegiato di avere la collaborazione di questi musicisti straordinari. Sono nella posizione di essere un pò il direttore di questa famiglia di musicisti, e di essere anche il musicista peggiore tecnicamente rispetto agli altri.
LINEA ROCK: I musicisti che ti accompagneranno in questo tour sono in parte differenti rispetto a quelli che hanno inciso l'album?
S.W.: Si. Sono gli stessi musicisti. Gli altri suonano anche in altre bands, non è semplice collimare il tutto. I musicisti che hanno suonato nell'album sono gli stessi che mi accompagneranno nel tour europeo. A Roma e Milano vedrete i musicisti che hanno suonato nell'album, mentre in quello americano cambieranno batteria e chitarra.
LINEA ROCK: Mentre giravi il mondo hai mai avuto un'esperienza che ricorderai per tutta la vita?
S.W.: Ho un ricordo fantastico quando ho fatto il mio primo show con la Steven Wilson Band, eravamo in Polonia. Sono salito sul palco senza avere idea di quello che stava per succedere, mi sentivo spaesato ed emozionato. Ma poi ho visto che la band era così straordinaria, e la musica che avevo scritto così bella e credibile che tutto ha funzionato perfettamente.
LINEA ROCK: Ultima domanda: Sei andato in vacanza negli ultimi 7 anni?
S.W.: Si. Una settimana l'anno scorso in Francia.
Domande dei Fans in contatto via email / sms
Fan: Suonerete ancora una volta tre ore di concerto?
S.W.: Si.
Fan: Farete anche un brano dei Porcupine Tree?
S.W.: Si.
Trascrizione by Angela