Anesthetize Film @ Cinema Prince Charles
Foto credit by Lasse Hoile
Lo Potrebbe finire anche qui il concerto, tante sono state le emozioni finora, ma lo show continua con Sentimental accompagnato dal video curato Mike Bennion e Way Out of Here brano il cui video live tratto dal DVD, girava già in rete da diverso tempo per la promozione, davvero un pezzo forte pieno di rabbia alternato a interessanti riff tra le due chitarre. A seguire Sleep Toghetar, brano ispirato agli anni 60, il video che gira alle spalle della band, stavolta è realizzato da Przamyslaw Vsabor, sembra continuare la parodia interrotta in Arrivig somewhere... e Steven mai fermo salta dalla chitarra al piano in modo spettacolare per la parte psichedelica del brano poi, passa le mani nuovamnete sulla chitarra per chiudere il pezzo in modo decisamente più metal. A quasto punto è il momento di una pausa presentata con un'immagine della band immobile nel camerino, gli spettatori sono divertiti da questa trovata. Lo spettacolo riprende con What Happens Now?, la voce effettata per Steven ed il tappeto strumentale psichedelico rievoca leggermente i primi Porcupine Tree e i vecchi concerti, i brividi per i vecchi fans sono garantiti. Babicaz acustica ora imbracciata da Steven per eseguire Normal, brano più tranquillo che rende più piacevole il proseguire dello spettacolo. Le tastiere di Richard ora intonano un sound decisamente surreale per intodurre Dark Matter brano della prima era Porcupien Tree, non ci sono più video sugli schermi, ma non c'è bisogno questo è un brano che da solo, con il gioco di luci, le inquadeature con i primi piani portano lo spettatore indietro nel tempo a quegli anni in cui bastavano gli strumenti e poche tecnologie per fare buona musica. Bella e scenografica la chiusura a tempo di Steven come fosse un direttore d'orchestra, già rivista per quel brano nei live, (almeno per chi c'era...) ma sempre d'effetto, semplicemente fantastico. Seguirnno Drown With Me e Cheating the Polygraph dall'epoca di In Absentia, belle e arrabbiate. Le inquadrature dal basso verso l'alto rendono lo spettacolo da punto di vista dello spettatore, mentre per HAlf-Light una speciale chitarra dal corpo luminoso con immagini che cambiano in maniera casuale, danno un tocco di magia al pezzo. Il suono è simile ad una fender telecaster che insieme alle immagini tra la chiusura di questo brano e l'introdzione del successivo Server potrebbero essere tranquillamente scambiati solo per un attimo ad un concerto dei Pink Floyd se non si sapesse che stiamo guardando i Porcupine Tree con il loro stile unico ed inconfondibile. Con Wedding Nails il brano strumentaleil e l'inquietante Streep the Soul collegata a Dot Three, il live riprende la svolta verso il progmetal più dark, i suoni delle Tstiere di Richard imbambolano letteralmente lo spettatore da una parte e lo coinvolgono dall'altra con una sezione ritmica Basso / Batteria che farebbe invidia a qualsiasi band del paineta. Ricadiamo nel sonno senza sogno con The Sleep of no Dreanming dall'era di Signify resa più aggrassiva dal sound della Gibson Les Paul oro di Steven e dalla batteria di Gavin rispetto all'originale versione del 1997. Con la spettacolare esecuzione di Halo dall'era Deadwing, si conclude la seconda parte del DVD. Outro è un finale con una telecamera nascosta fissa, che ha ripreso lo svuotarsi del locale, e le immagini sono mandate velocemente con un bell'effeto in bianco e nero.
Evaristo Salvi |